Benvenuti!

Accogliamo con la fumata della pace gli aficionados della pipa :)

sabato 23 gennaio 2016

Più sabbia per tutti!

Ma guarda un po’. Butto un’occhiata al mio altisonante parco pipe per rimettere un po’ d’ordine e che cosa noto? Su 13 pipe (caspita!), ne ho 10 in radica con questa distribuzione di finissaggi:
4 lisce
3 rusticate
3 sabbiate
Dovrò assolutamente ristabilire l’equilibrio cosmico in favore del mio finissaggio prediletto: più sabbiate, più sabbiate, più sabbiate!!
Adoro le sabbiate da quando, grazie a un articolo su FumareLaPipa, ho scoperto come viene eseguita la sabbiatura. Ora in ogni pipa sabbiata vedo rinascere gli anelli di accrescimento del legno di Erica arborea, riportati alla luce con una tecnica che ogni pipe-maker personalizza con il proprio stile.
Un po’ come se la testa della pipa volesse ricordare al pipatore l’albero che ha reso possibile il suo evanescente godimento.

giovedì 8 ottobre 2015

Caricaaaa!

Il blog non è morto... Alleluja! C'è vita sul pianeta :D


C’è il metodo dei pizzichi… 3 pizzichi, 5 pizzichi, 7 pizzichi… L’importante è che la pressione sia minima all’inizio e cresca gradualmente. Con mano di bimbo, di donna e di uomo. E separare i pezzi piccoli da quelli grossi e dai tronchi di cedro. C’è il metodo del “butta dentro”, la prima parte per sola gravità e l’ultima premendo con la giusta cura. C’è il metodo del butta dentro tutto assieme e dai una polliciata finale. C’è il metodo del “butta la pipa dentro la busta” e scaraventa il tabacco a caso nel fornello. C’è il metodo antigravitazionale, quello della “tasca d’aria” sul fondo, quello che sul fondo ci va una pallina di carta, un pezzetto di toscano, la griglietta del sciùr Paronelli, il pane secco dell’altro giorno, tre grani di pepe e vermi fritti al maraschìn.
Io che sono classificabile fra i pipatori selvatici, dopo la doverosa gavetta durante la quale ho sperimentato pressoché tutti i metodi (sì, anche quello antigravitazionale - mi sentivo molto sull’Enterprise, se non che sull’Enterprise il tabacco non è contemplato), ho adottato la religione della Lazzaronite Cronica e ho preso a buttare dentro il tabacco come caspita preferisce buttarsi dentro. Tolgo i tronchi di cedro, lo ammetto.
In questo momento, un semplice Le Baron sbuffa in una semplice pipaccia da 3 euro al mercatino, con gran godimento suo e mio. Non ricordo nemmeno come ho caricato, credo di avere buttato a caso il tabacco nel fornello finché ci stava.
La setacciatura del tabacco la lascio per i miei placidi momenti zen, quando avviene per lo più che passi tutto il tempo a setacciare e separare e dopo questa pratica altamente zen metta via pipa e tabacco, in pace con il mondo.

sabato 1 febbraio 2014

Less is better?

Curiosa di vedere come è cambiata la mia cambusa dall'ultima rassegna tabacchi dell'agosto scorso, ecco che cosa ho trovato nei miei cassetti sempre più spogli...

BUSTE
Forte - kentucky - busta sigillata ****
Mac Baren HH Vintage Syrian - EM- 1/4 di busta ***
Golf Armonia - mixture aromatica - 1/4 di busta **

LATTE
Cornell & Diehl Afterhours - virginia e rum - 1/5 di latta ****
Fribourg & Treyer Blackjack - virginia - metà latta ****
Samuel Gawith Skiff misture - EM - 3/4 di latta ****
Erinmore Mixture - aromatizzato - metà latta ferma da mesi e mesi e mesi... **

BARATTOLI
Mix di aromatizzati - ancora quasi intero ***
Mix Italia+latakia - EM casalinga - rimasugli ***

SIGARI
1 Garibaldi intero **
2 Modigliani interi ***
4 Mascagni interi + 1 ammezzato ***
3 Toscanelli caffè fondente ***
2 Pedroni Classico **

lunedì 20 gennaio 2014

Il porto sicuro

Quali tabacchi considerate "indispensabili", cioè che non debbano mai mancare in dispensa? 
Ho provato diverse miscele: alcune le ricomprerei volentieri ma queste che seguono sono quelle che, almeno al momento, considero come "dotazione fissa": 

- S. G. Squadron Leader 
- Schürch SOB 
- S.G. Golden Glow 
- Forte 
- Clan aromatic 
- Italia + latakia per le "emergenze" 

Tutti gli altri possono ruotare liberamente ed essere o meno presenti, ma questi sono il mio "porto sicuro". 
Almeno fino a quando non cambierò di nuovo gusti!

giovedì 9 gennaio 2014

Basta un poco di kentucky…


Ho comprato una nuova busta di Forte. E' un tabacco che tollero solo in quantità ridotte (lo fumo in pipe piccole oppure faccio cariche minime), ma mi piace molto. Ha un gusto che non trovo in alcun altro tabacco provato sino ad ora.
Non avevo ancora affrontato il kentucky da solo per timore di esserne stesa… Due disastrosi precedenti con il toscanello me ne avevano tenuto ben alla larga.
L'ho quindi approcciato a piccoli passi, fumandolo dapprima solo nella schiuma squat-tomato, nella quale tutt'ora lo fumo con soddisfazione. Ad oggi è il tabacco che fumo più spesso (avverbio da considerare in modo molto relativo, essendo una fumatrice sporadica).
Lo alterno a virginia ed EM, ma la sua semplicità di fumata me lo fa preferire ogni volta che fumo mentre faccio altro: EM umide o virginia in flake mi costringono ancora a fare molta attenzione per evitare che la pipa diventi un sifone gorgogliante…

Questa nuova virata di gusti mi ha ricordato anche come sia cambiata la mia reazione di fronte al sigaro Toscano.
Prima storcevo il naso quando incappavo nelle zaffate di qualche fumatore, ma dopo avere provato alcuni Garibaldi e Modigliani la mia reazione si è trasformata: quello che prima era un odore puzzolente è magicamente divenuto un profumo gradevole.
Misteri del kentucky?

martedì 27 agosto 2013

Ritorno in cambusa

Sono passati 8 mesi dall'ultima rassegna tabacchi e qualcosa è cambiato...
Come sempre, viene indicato il mio personalissimo apprezzamento tramite stelline.

BUSTE
Forte (new entry, in via di "comprensione") ***
Italia ***
Mac Baren HH Vintage Syrian ***
Clan aromatic ****

LATTE
Cornell & Diehl Afterhours ****
Fribourg & Treyer Blackjack ****
Samuel Gawith Kendal Cream *****
Samuel Gawith Golden Glow *****
Samuel Gawith Skiff mixture ****
Erinmore Mixture ***

BARATTOLI
Mix aromatizzati ***
Mix Italia+latakia ****

SIGARI
1 De Medici al caffè ***
2 Pedroni Classico **

lunedì 10 dicembre 2012

Polvere eri e polvere resti


Rieccoci con la consueta rassegna che fa il punto in cambusa.

Ancora troppi tabacchi... peraltro quasi tutti rimasugli, secchi secchissimi.
Bisognerà darsi una regolata.


BUSTE
Italia - meno di mezza busta - ***
Skandinavik White - rimasugli - ***
Holger Danske Black&Bourbon - mezza busta - **
Park Lane 7 - rimasugli - **
Mix aromatizzato - 1 barattolo - **

LATTE
S.G. Golden Glow - mezza latta scarsa - *****
S.G. Kendal Cream - rimasugli - *****
F&T BlackJack - latta iniziata - ****
C&D Afterhours - latta iniziata - ****
C&D Redwood - rimasugli - ****
C&D Autumn Evening - rimasugli - ***
Erinmore Mixture - mezza latta scarsa - ***
Peterson Sweet Killarney - mezza latta - ***

ENGLISH MIXTURES
S.G. Skiff Mixture - latta nuova - (non ancora classificato)
Westminster - rimasugli (busta da 40 g) - **
Mix inglese (Italia + varie EM) - rimasugli - **
Latakia sfuso - 20 g

SIGARI
2 Garibaldi interi - **
4 Jose Piedra Petit Cazadores - **
3 Pedroni Anisette - ***
1 De Medici al rum - ***
1 Toscanello aroma fondente - ***

domenica 2 dicembre 2012

La padella


Ebbene sì, ormai è lampante. I miei gusti si sono alfine orientati e hanno intrapreso una direzione ben precisa. Quanto a forme delle pipe, almeno.
Attualmente conto 13 pipe (un'enormità per i miei ritmi di fumata), di cui una sola full bent e due semi-curve. Le altre sono dritte. Ma ciò che più importa è che 4 di queste, le più recenti, hanno tutte il fornello basso.
Due prince, una sorta di tomato semi-curva e poi l'ultima arrivata, una squat tomato in schiuma di mare.
Il fornello basso è entrato ormai stabilmente come preferenza assoluta.
Le prince sono eleganti, quelle con il bocchino stretto e lungo, lievemente curvo, ancor di più, ma le squat tomato hanno quella simpatica forma a padella (o "a ufo") che me le fa amare, insieme al fatto che ci sta tabacco per una durata consona per i miei tempi e mi facilitano la gestione della fumata da metà fornello in poi.

La padella, nuova preferita dei miei gusti pipici :)