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giovedì 2 febbraio 2012

Il misterioso mondo dei Toscani

Dopo numerose e ponderate considerazioni, ho deciso di provare a sondare il misterioso mondo del sigaro Toscano.
Dopo una poco edificante esperienza con i toscanelli*, ci riprovo a distanza di due anni con il Garibaldi, acquistato nella versione 'intera' e provato tagliandolo circa a 3/4.
Il sigaro è stato fumato solo per il primo terzo causa imprevisto che mi ha costretto ad abbandonare la fumata, comunque vorrei solo esternare un paio di perplessità di "livello base" per così dire:
- Dei 5 sigari della confezione, tre sono scuri e due molto più chiari; non so se è sempre così e non conosco il motivo per questa disomogeneità.
- Il tiraggio non mi sembra molto agevole (anche se la fumata, per quel poco, non ne ha risentito troppo), e la venatura crea un problema di disomogeneità di combustione piuttosto notevole (anche qui non so se sia normale, ad ogni modo poco male, si corregge con qualche fiamma ogni tanto).

Sull'aroma ovviamente non mi pronuncio. Forse a scatola finita potrò iniziare a sbilanciarmi :P


* Il mio primo toscanello mi ha steso per un'ora buona, convincendomi dell'incompatibilità fra me e questi sigari, mentre il toscanello al caffè non mi ha soddisfatto in fatto di aroma (sono comunque tentata di provare il toscanello Fondente).

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,
I primi approcci con Toscani/Sigari, come quelli per la pipa, difficilmente portano ottimi risultati istantanei, ma solo perseverando ed addentrandosi si riesce a valorizzare il prodotto. Anche io ho provato perplessità sui miei primi puff di Garibaldi di 2 anni fa mentre ora è diventato un piacere quasi quotidiano; dalla mia se pur ancora breve esperienza posso consigliare l'umidificazione del Toscano in modo economico (anche se molti vedono in questa pratica una snaturalizzazione) lasciandolo per almeno 5 giorni in un vasetto di vetro a vite o meglio ermetico (di qualche cm più lungo del sigaro) posizionandolo orizzontalmente e collocandoci una pietrina umidificata di coccio (quelle utilizzate per il tabacco da rolling per intenderci): il sigaro risulterà ammorbidito nel gusto, perde le caratteristiche più dure e sprigiona maggiormente gli aromi.
Altro accorgimento che si può utilizzare è quello di iniziare con bocchini in schiuma di mare per i Toscani: rendono la fumata ancora più fresca anche se ne attenuano la forza. Ultima raccomandazione è quella di non ammezzarli o di non iniziare dagli ammezzati.
Sono pratiche esclusivamente per iniziare e quando il gusto risulta aggressivo: con il tempo la bocca e il gusto personale "si roda" e si può iniziare ad utilizzare altri accorgimenti/strumenti o addirittura farne a meno a seconda dei gusti (un po come si passa dai tab naturali a Aromatiz, EM o Virginia Full). Gli humidor di legno sono migliori per come interagiscono con il sigaro ma passiamo a spese "azzardate" per un neofita (anche se in alcuni casi bastano 40 Euro per i pocket).
Per il tiraggio raccomando la spuntatura delle cime delle due estremità sopratutto per i Garibaldi e tutti i sigari di Cava/fatti a macchina in quanto nella lavorazione sono le parti che ricevono più pressione; tali spuntature consiglio di accantonarle in vasetto di vetro per poi sbriciolarle in gustose miscele dopo cena (con Italia o Park Lane7) o per aiutare la combustione di EM troppo umide....naturalmente partendo da dosi/rapporti molto bassi.
Anche quest'ultimo "vizzietto" certe volte non è gradito ai palati più delicati: consiglio la prova di miscele con Trinciato Comune o Forte (al posto delle spuntature di Toscano si intende) un pò per rodare sia la pipa (che verrà resettata da precedenti aromi) che il gusto personale.
Spero di essere stato chiaro e non troppo logorroico.
Buone Fumate
Alessandro

Elena ha detto...

Ciao Alessandro
grazie per i molti consigli e spunti. L'umidità del Garibaldi in effetti è un po' eufemistica, i miei quasi si sbriciolano a guardarli, penso che proverò a umidificarli un pochino. Anche l'idea di spuntarli un filo potrebbe essere provata, visto che i due che ho provato non mi pareva avessero un tiraggio ottimale (ma potrebbe benissimo essere problema mio da niubba).
Ho provato il secondo toscano intero, anche se ho dovuto fumarlo in più riprese perché tutto assieme diventa impegnativo (sia come nicotina sia proprio come tempo necessario).
Non sei stato affatto logorroico e anzi ti ringrazio, è un piacere leggere commenti come il tuo!
Buona settimana :)
elena